CICERALE Presidio Slow Food

STORIA DEL CECE DI CICERALE

 

L’origine del toponimo Cicerale è spiegato dal motto latino che campeggia sullo stemma comunale, accanto ad una piantina di ceci Terra quae cicera alit “terra che nutre i ceci”.

Il nome di Cicerale deriva proprio da questo legume coltivato nel territorio comunale, ed infatti  il cece di Cicerale deve le sue caratteristiche organolettiche grazie alle condizioni pedoclimatiche dei terreni di produzione.

Quando il seme è maturo, le piante vengono estirpate, poggiate su sacchi di iuta, coperte e poi abbacchiate con grossi bastoni di legno, in seguito i baccelli vengono separati per ventilazione e infine, confezionati.

In questo contesto nel 2009 è nata l’associazione “Ciceralit” associazione di produttori di ceci di Cicerale,  grazie anche all’interessamento dell’Amministrazione Comunale.

L’associazione è nata per promuovere, tutelate e valorizzare i ceci di Cicerale, infatti gli associati sono tenuti al rispetto di un disciplinare di produzione. Inoltre per la commercializzazione su tutti i prodotti etichettati deve essere presente lo stemma dell’associazione oltre a quello comunale, per garantire al consumatore finale la tracciabilità del prodotto.

L’associazione dalla sua nascita ha aderito al progetto di slow - food  “Comunità del cibo”,  che rappresenta il primo passo al riconoscimento internazionale del “Presidio slow - food” .

Piccoli passi che permettono alla nostra realtà di promuovere tutelare e valorizzare il nostro prodotto, grazie all’interessamento e alla partecipazione di tutta la comunità di Cicerale.

 

IL PRODOTTO

 

Il cece di Cicerale è piuttosto piccolo ed è caratterizzato da un colore leggermente più scuro rispetto alla norma; per il suo basso contenuto di umidità alla raccolta si conserva per molto tempo e tende ad ingrossarsi notevolmente in fase di cottura; è molto apprezzato per le sue qualità organolettiche ed è impiegato in numerose ricette locali.

 

Il cece di Cicerale è un alimento altamente energetico ma povero di grassi. Nello specifico esso contiene:

CARBOIDRATI                    55%

PROTEINE                          25%

GRASSI                               4%

FIBRA                                  4%

SOSTANZE AZOTATE           5%

 

II suo utilizzo in cucina costituisce un buon rimedio per le vie urinarie, dalle quali sembra siano capaci di far espellere renella e calcoletti. La loro principale proprietà è infatti diuretica, al punto da eliminare anche l'acido urico ed alcuni cloruri. Oltre che protidi, vitamine C e B, contengono lipidi, sali minerali e sono ricchi di potassio.

 

LA RICETTA: “ Lagane e Ceci di Cicerale”

 

Lavare e mettere a bagno i ceci la sera precedente, lessarli per circa due ore con sedano, cipolla, ed alloro e a fine cottura aggiungere olio extra-vergine e un pizzico di sale.

Su di una spianatoia mettere la farina a fontana, aggiungendo un pò di sale ed acqua, quanta ne assorbe.

Impastare il tutto, tirare una sfoglia sottile dello spessore di circa 2 millimetri e tagliare in modo irregolare delle tagliatelle.

Non appena i ceci sono cotti salare e versare le tagliatelle facendole cuocere per 5 minuti.

A parte in una padella, soffriggere l’olio, l’aglio, il peperoncino ed i pomodori, aggiustare di sale e continuare la cottura per 5 minuti.

Versare il condimento nella pasta con i ceci , mescolare e servire dopo averla fatta riposare.

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